I "novel food" sono alimenti per cui non è dimostrabile un consumo significativo, al 15 maggio 1997, all’interno dell’Unione Europea. Rappresentano un’ampia varietà di prodotti (latte o yogurt con aggiunta di fitosteroli/fitostanoli, drink alla soia, succhi di frutta pastorizzati, ecc.) per i quali non c’è ancora una precisa definizione normativa. Hanno la peculiarità di essere “nuovi” per i consumatori, concetto introdotto per distinguerli dai prodotti consumati in modo significativo prima del 1997. Una distinzione per offrire ai cittadini maggiore tutela dal punto di vista sanitario. L’articolo 1 del Regolamento CE 258 del 1997 distingue quattro categorie di nuovi prodotti e di nuovi ingredienti alimentari, determinate dalle origini degli ingredienti, siano essi di nuova sintesi, di originale animale, vegetale o derivati da microrganismi, funghi e alghe. Comprendere il senso, la natura e le caratteristiche di questa normativa aiuta a orientarci a tavola in maniera sicura e consapevole.

Stefania Giambartolomei è laureata in Medicina e Chirurgia presso l'Università Sapienza di Roma e ha ottenuto la laurea Magistrale in Scienze dell'Alimentazione presso l'Università Tor Vergata di Roma. È autrice di diversi articoli scientifici e altri a carattere divulgativo, partecipa a numerose trasmissioni televisive a carattere scientifico e didattico.

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