Oggi si parla spesso di globalizzazione come se fosse un fenomeno solo odierno, ma in realtà è cominciata molto tempo fa; non appena gli uomini hanno iniziato a spostarsi, anche piante ed animali hanno viaggiato con loro; via via che i mezzi di comunicazione sono migliorati questo processo è stato sempre più veloce ed intenso. LUomo è passato dal commerciare principalmente spezie, da Oriente ad Occidente, perché facilmente conservabili in forma secca o in semi, al trasportare frutta e verdura fresche grazie alluso di frigoriferi e atmosfere modificate con i gas. Generalmente si pensa di essere arrivati ad una globale conoscenza di ortaggi e frutti, ma non è così, molti devono ancora arrivare, per esempio il Jackfruit o il Durian, ma alcuni sono già qua ed abbiamo la possibilità di conoscerli meglio: nellAnno Internazionale dedicato alla Quinoa dallONU, scopriremo da dove viene, come si usa e che valore ha. Il Sud America ci racconta anche i percorsi della Yuca (Manioca o Cassava) e del cocco, millenario viaggiatore. Tutti i tre prodotti alimentari dalle interessanti proprietà, utilizzabili integralmente, sono anche utili nella ricerca della bellezza, nostra e del mondo. Sarà come dare un colpo al mappamondo girando per i vari continenti grazie a questi alimenti, di cui scopriremo aneddoti e proprietà chimiche.
A cura di
Associazione Festival della Scienza, COLIDOLAT Coordinamento Ligure Donne Latinoamericane, Erika Pistarino, Laboratorio Gastronomico - Il Mondo in Cucina, Nadia Trucco
In collaborazione con
Micamo srl - Spin off DISTAV dipartimento scienze della terra dell'ambiente e della vita (Università degli studi di Genova)
Note
Con il Patrocinio del Consolato Generale del Perù di Genova