Nell'epoca della sua riproducibilità tecnica la pianta è stata mimata, amplificata, stilizzata, immaginata e significata con le tecniche più disparate ben prima dell'avvento delle stampanti 3D. Dal vetro alla cera usati per riproduzioni calligrafiche sino all'uso di sensori per tradurre fluttuazioni fisiologiche in grafici, suoni e segnali digitali, la relazione tra botanica e riproduzione è stata effervescente e ricca di scambi. Ha spesso creato prodotti interattivi, finalizzati a scopi pratici o didattici, aperti a libere modificazioni, mirati alla sintesi tra funzione ed estetica. Spesso questo processo ha generato remix culturali con proiezioni inattese nell'intrattenimento e la miriade di rappresentazioni esistenti può offrire, al curatore attento, un fertile deposito per allestire mostre e musei, ispirando chi nella contemporaneità cerca di triangolare natura, scienza e grafica.
Biografie
Renato Bruni è ricercatore in Botanica/Biologia Farmaceutica presso il Dipartimento di Scienze degli Alimenti dellUniversità degli Studi di Parma. È co-fondatore del gruppo di ricerca chiamato LS9-Bioactives & Health. È autore del blog «Erba Volant», in cui cerca di spiegare come studiare le piante e gli effetti che hanno sull'uomo sia una cosa più complicata di quel che si crede.