La cellula biologica, le cui dimensioni sono di molto inferiori al millimetro, si organizza ed è organizzata sulla base del nanometro, il miliardesimo di metro. L'ambiente cellulare è un nanocosmo che è stato possibile esplorare solo parzialmente attraverso l'uso del microscopio ottico: oggi i nanoscopi ottici ci permettono invece di accedere al nanocosmo cellulare nei suoi dettagli più intimi, che Richard Feynman, nel 1959, ha definito come una "nuova" bellezza. Possiamo pensare di sviluppare un nuovo senso estetico, di accedere a una bellezza inimmaginabile. Alberto Diaspro mostra come sia possibile viaggiare nel nanocosmo biologico, cogliendo la "bellezza" o la "bruttezza" dei nuovi scenari che possono essere svelati.

Alberto Diaspro è professore di Fisica Applicata dell’Università di Genova, vice-direttore dell’Istituto Italiano di Tecnologia e dirige il Dipartimento IIT di Nanofisica. Si occupa di Microscopia alla nanoscala e Nanobiotecnologie. Presiede OWLS (Optics Within Life Sciences). È stato insignito dell’Emily M. Gray Award per il 2014. Nel 1987 ha costruito un sistema CIDS per cellule e nel 1998 il primo strumento italiano per microscopia multifotonica.