La necessità di interagire con il suo habitat e la capacità di trasformare lo spazio entro cui vive ed agisce, porta l’uomo, attraverso i suoi insediamenti e le sue attività, ad apportare un mutamento fisico ed estetico dei territori in cui vive. Il paesaggio è frutto del convergere di più cose: spazio fisico, biologico ed ecologico; gli accadimenti che su quel territorio avvengono nella storia; la percezione che di tutto ciò abbiamo come osservatori. Per osservare più consapevolmente il proprio territorio e ad averne maggior riguardo, è in primo luogo fondamentale approfondire la conoscenza del territorio della Regione Liguria e alle sue problematiche di dissesto idrogeologico. Estetica ed etica del paesaggio si incontrano nelle proposte di ripristino ambientale, che prevedono di utilizzare metodi e principi di ingegneria naturalistica e architettura paesaggistica che tengano in opportuna considerazione la necessità di preservare l'ambiente naturale e il retaggio culturale, attingendo alla moderna tecnologia e agli antichi saperi.
A cura di
Associazione Geologia Senza Frontiere (GSF) Onlus, CNR - Istituto di Scienze Marine
In collaborazione con
AGRISOPHIA Progetti srl, CNR - Ufficio Comunicazione e URP, ARPAL - Agenzia Regionale Protezione Ambientale Liguria
Note