L'idea alla base dell'exhibit nasce poco prima dell'esperienza dell’Appennino Summer Camp con un duplice intento: da un lato promuovere e divulgare l'esperienza vissuta tra le montagne dal gruppo dei giovani partecipanti, dall'altro restituire, socializzare e “fermare” gli importanti valori condivisi e le “scoperte” realizzate dai ragazzi durante il percorso formativo sul territorio. L'exhibit sfrutta parte del materiale video e audio raccolto durante i giorni trascorsi nell’Appennino e, in particolar modo, ne sintetizza voci, sguardi, atmosfera, suggestioni e testimonianze, organizzandoli attorno alle pareti espositive con un preciso filone narrativo. Per questo è stato pensato uno spazio con un percorso doppio, diviso tra interno ed esterno, per comunicare efficacemente i due differenti aspetti del progetto. I contenuti divulgati all’esterno invitano il pubblico ad entrare: i ragazzi raccontano parte delle attività svolte e lasciano intuire di aver trovato qualcosa di molto interessante; questi contributi sono accompagnati da una serie di riprese aeree dei luoghi del Camp… immagini evocative della bellezza dell’Appennino e dell’ intensità dell’ esperienza vissuta. L'obiettivo della sezione esterna è creare un'attenzione, porre una domanda e invitare ad entrare per scoprire quali frutti ha dato l'esperienza fatta. L'idea di avere a che fare con temi e valori preziosi, da coltivare per il futuro e che rappresentano una vera e propria opportunità per il presente di molti ragazzi, ha spinto l'exhibit ad assumere una configurazione “a custodia” dei contenuti più sensibili e importanti all'interno questi sono esposti e trattati in un'atmosfera immersiva e raccolta capace di disvelare il senso più profondo dell’iniziativa che ha coinvolto i giovani partecipanti dell’Appennino Summer Camp.