La bellezza non possiede canoni assoluti ma si modifica al variare delle epoche storiche e della società. Fin dai tempi antichi la bellezza è stata definita secondo parametri estetici di riferimento riconosciuti dalla collettività, dalla cultura e dalle mode in un determinato momento storico. La diffusione dei social network, della possibilità di pubblicare e condividere fotografie in rete, degli strumenti informatici per modificare con facilità la nostra immagine stanno oggi trasformando rapidamente l’idea di bellezza. Molte persone pubblicano abitualmente fotografie e video nei diversi social network e luoghi della rete, contribuendo alla definizione del nuovo concetto di bellezza digitale, condivisa e collettiva. Riflettiamo sul rapporto tra la nostra immagine e la sua rappresentazione nei social network diventandone protagonisti attivi. In un ambiente di gioco interattivo e collaborativo, allestito come un set fotografico, i partecipanti possono diventare fotografi e modelli, giocando con il concetto di immagine in vari scenari con travestimenti insoliti e fantasiosi. Le foto scattate vengono visualizzate e condivise stimolando i partecipanti a confrontarsi su questi temi: come cambia la bellezza al tempo del web? Come preferiamo apparire in rete e nei vari social network? Perché una fotografia diventa popolare? Esistono dei criteri da seguire nel condividere le nostre immagini in rete? Le fotografie e i filmati che pubblichiamo sul web diventano patrimonio di tutti gli abitanti della rete; avere una maggiore consapevolezza su questi temi può aiutarci a capire meglio questi processi di mutamento di cui noi siamo sia spettatori che attori.
A cura di
Ogeima - Responsabile Scientifico Stefania Operto
In collaborazione con
Scuola di Robotica, Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Liguria, Arte in Palco by Anna Alunno