Tutti a caccia di minerali: oggetti affascinanti, capaci di incantare per via delle loro forme geometriche, del colore, del modo particolare in cui riflettono e diffondono la luce. Tutte proprietà che dipendono dagli atomi che li compongono e dal modo in cui essi sono disposti nello spazio. Basandoci sull'osservazione e utilizzando pochi semplici strumenti, possiamo distinguere tra loro i minerali più comuni rintracciandone il colore, la durezza, la lucentezza, la densità. Il primo obiettivo è individuare per confronto alcune qualità specifiche; mettendo in ordine i minerali dal più tenero al più duro, dal meno denso al più denso, da quello che non presenta affatto sfaldatura a quello perfettamente sfaldabile. Quindi largo alla caccia al tesoro: con mappa e schede possiamo facilmente riconoscere i diversi minerali e metterli al sicuro nel forziere. Per chi ha qualche dubbio, abbiamo esperti online e banche dati digitali. Chi conquista fino all'ultima pietra fa saltare il banco: il premio del lavoro di tutti è tornare a casa con l'intero bottino!
A cura di
Dipartimento di Scienze della Terra - Università degli Studi di Pisa
In collaborazione con
CNR - Istituto di Geoscienze e Georisorse
Note