L’arte e la capacità di creare il “bello” sono sempre state prerogative dell’uomo, di quella parte del nostro cervello che - più o meno inconsciamente - sa come suscitare emozioni negli altri. Da questa semplice assunzione nasce una sfida che sembra quasi impossibile: insegnare ad un computer a creare opere d’arte. La Generative Art si basa proprio su questo, ovvero definire linee guida che una macchina interpreta per creare un’opera espressiva, unica ed irripetibile. Durante il laboratorio, innanzitutto capiamo cosa significhi “bellezza”, analizzando i comuni canoni che ne determinano la percezione nell’arte visiva e nella musica. In seguito, questi stessi canoni verranno utilizzati per lasciare generare al computer immagini, video e musiche, anche interattivi. Riuscirà il freddo computer a coinvolgerci e farci provare vere emozioni? Mettiamolo alla prova insieme!
A cura di
Dario Mazzanti, Victor Zappi, Giacinto Barresi
In collaborazione con
Department of Advanced Robotics (Istituto Italiano di Tecnologia)