Per fare il compost ci vuole il seme. Negli orti della Casa Ambientale della Valpolcevera ci sono orti che non aspettano altro che braccia desiderose di imparare come si lavora la terra. Perché il terreno deve essere preparato nella maniera corretta per fare si che la semina vada a buon fine e possa dare i suoi frutti, e vegetali. Fave, piselli e basilico però sono già pronti in altri orti dove non dovete fare altro che coglierli, imparando la maniera più corretta di farlo per non rovinarli e ridurre al minimo gli scarti. Senza dimenticare che gli scarti non si buttano ma vanno riutilizzati grazie alla compostiera, un metodo che ci permette di sfruttare al meglio le risorse finite della natura, ridurre gli sprechi e l’inquinamento ambientale. Perché il compost ottenuto diventa essenziale nella fertilizzazione del terreno che abbiamo appena seminato. Un circolo per una volta virtuoso con cui apprezzare il metodo di coltura che permette di produrre alcuni degli alimenti che occupano le nostre tavole.
Note
A conclusione del laboratorio i partecipanti porteranno in classe i vasi contenenti i semi coltivati durante l'esperienza diretta di semina. In classe o in famiglia continuerà dunque l'esperienza attraverso la cura e la crescita delle piante coltivate.