L’intonaco? Può essere una tela su cui esprimere il proprio estro artistico. L’affresco è solo una delle tecniche che si sposano con questo materiale diffuso e dalla lavorazione complessa. Impariamo insieme a scegliere se sia meglio utilizzare una tecnica a secco piuttosto che “a fresco” in relazione alla qualità dell'intonaco, in calce o in cemento. Ammirando la decorazione a olio di Gino Grimaldi ci accorgiamo di come gli intonaci siano in realtà un supporto su cui lavorare senza limiti di creatività. Grazie a un piccolo crogiuolo abbiamo l’opportunità di vedere dal vivo la cottura della calce: partiamo dalla pietra di cava assistendo alla sua trasformazione in calce viva e poi al suo spegnimento. Abbiamo poi la possibilità di visitare la fornace Bianchi, antico sito della lavorazione della calce, seguendo idealmente il processo della sua produzione, fra materiali, tecniche e strumenti.
A cura di
Comune di Cogoleto, Associazione Fornace Bianchi, SSBAP (già Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti) del DSA, Scuola Politecnica dellUniversità di Genova, Associazione Gino Grimaldi
In collaborazione con
CNR - Istituto per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali, Ordine degli Architetti di Genova, ISCUM - Istituto di storia della cultura materiale, Scuola edile genovese, Rivista ARKOS, Associazione Marco Rossi, Cogoleto Live, Associazione Culturale Cogoleto Otto, Associazione Prato Zanino, Confraternita di S. Lorenzo, UNITRE Cogoleto - Arenzano, Fintecna Immobiliare
Note
Il laboratorio è collegato alla conferenza Fragilità, eccentricità e bellezza.
Ultima visita prenotabile un'ora prima della chiusura. L’area archeologica sarà accessibile eccezionalmente il 3 novembre, dalle 15:00 alle 18:00, senza prenotazione, in occasione della titolazione dell’area a Tiziano Mannoni.