La bellezza sta nell’occhio del processore che la guarda. I computer stanno imparando a riconoscere in maniera sempre più precisa le immagini che gli sottoponiamo quotidianamente. Gli scienziati che si occupano di visione artificiale e trattamento delle immagini danno in pasto a macchine sempre più potenti esempi di volti, opere d’arte o paesaggi mozzafiato. Grazie a particolari formule matematiche, esse vengono tradotte in numeri per essere analizzate, catalogate e trasmesse successivamente in ogni parte del globo. Proviamo a seguire questo flusso di dati e numeri e poi ricreare l’immagine di partenza che avevamo scelto. Scopriamo in che modo i computer sappiano decidere quali immagini considerare "belle", traducendo un concetto così soggettivo e mutevole nella netta precisione di numeri e formule. E infine ecco un’immagine che viene creata da un computer secondo i suoi canoni estetici: i cervelli elettronici e quelli organici hanno già lo stesso gusto o siamo solo agli inizi di questo dialogo immaginifico?
A cura di
Fabrizio Smeraldi - Queen Mary University of London