La radiologia ha permesso di andare alla scoperta del nostro corpo umano senza la triviale necessità di aprirlo e magari attendere che abbia cessato di vivere. Si è spalancata quindi una porta verso una ricerca nuova, non invasiva e che ha cambiato il punto di vista non solo nella ricerca delle malattie, ma anche nella concezione di bellezza. Grazia a tecnologie sempre più raffinate e in particolare con la rivoluzione del digitale, la radiografia ha reso visibili a tutti paesaggi di carne e sangue, architetture neuronali e ritratti ossei di straordinaria bellezza normalmente celati al di sotto della nostra pelle. Una serie di suggestioni e visioni che sono divenute nel tempo anche materiale che ha ispirato artisti moderni nelle arti plastiche o nelle suggestioni di cinema e musica. Quasi un ritorno di fiamma alle rappresentazioni di altissima finezza artistica di scienziati come Leonardo nei loro studi anatomici.
A cura di
SC Diagnostica per Immagini ed Ecografia Interventistica Ospedale Evangelico Internazionale Sede di Castelletto
In collaborazione con
Scuola di Specializzazione in Radiologia dellUniversità di Genova