Alzare gli occhi al cielo, di notte, ci regala la vista delle luci di stelle distanti migliaia di chilometri. Grazie al telescopio dell’Osservatorio del Righi possiamo annullare le distanze siderali e goderci i tesori che il cielo autunnale ha in serbo per noi. Stelle doppie. Ammassi stellari. Intere galassie come la nostra vicina di spazio Andromeda. Il pianeta Giove con i suoi satelliti. Sono solo alcune delle splendenti bellezze che ci vengono presentate in un ciclo di serate autunnali da passare col naso all’insù. Se poi il sonno non ci spaventa e siamo mattinieri possiamo anche tentare di osservare ISON, la cometa che promette di essere tra le più luminose del secolo e che si farà vedere proprio nelle giornate del Festival. Inoltre, grazie alle fedeli riproduzioni ad alta risoluzione del Planetario Digitale, possiamo osservare i tesori del cielo notturno senza l’interferenza dell’inquinamento luminoso.