A chi piacciono i cristalli? A tutti, ci mancherebbe. Rubini rosso fuoco, zaffiri dal blu profondo e intenso, diamanti brillantissimi. Cosa distingue un vetro da un cristallo? E perché questi possono essere colorati? Sono fragili? Un diamante è davvero per sempre? C'è molto da raccontare sul mondo dei cristalli: noi lo facciamo ponendo l'accento su quelli da indossare, naturali o artificiali, non solo sistemati in montature di gioielleria, bensì anche direttamente apponibili sulla pelle o sulle unghie. A volte ci è servito imitare la natura, le ali delle farfalle; altre volte ci siamo spinti oltre, costruendo cristalli d'oro e d'argento. E quelli liquidi? Non sono propriamente cristallini, ma, se li indossiamo, possono leggere il nostro umore…

Fabrizia Grepioni è professore associato di chimica inorganica all’Università di Bologna. Ha lavorato due anni nell’industria alimentare, ed è stata per sei anni professore associato presso l’Università di Sassari. Attualmente insegna Chimica inorganica, Chimica dei materiali e Chimica dei pigmenti.

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