Fino a pochi anni fa, l’ecografia non era applicata per studiare le patologie del polmone, poiché si pensava che l’aria presente nell'organo fosse d'ostacolo alla sua corretta visualizzazione. In realtà si è osservato che l'ecografia è in grado di diagnosticare diverse patologie polmonari, inclusa la presenza di “acqua” nei polmoni nei pazienti con scompenso cardiaco. L’aspetto più interessante di questa metodica è la sua estrema semplicità. L’esame si apprende rapidamente, non è costoso e può essere eseguito anche da personale non medico. Può essere realizzato al letto del paziente, ma anche su una barca, in alta montagna o nello spazio. Inoltre, essendo un esame ecografico, non utilizza radiazioni ionizzanti ed è quindi innocuo per il paziente, aspetto di estrema importanza soprattutto nei neonati e nei bambini. Tutto questo nel segno di una scelta di sostenibilità culturale, logistica, economica e biologica.
Biografie
Luna Gargani è cardiologo, ricercatore dell'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR. È autore e coautore di più di 35 articoli pubblicati su riviste internazionali. È Chair della Subcommittee in Transthoracic Echocardiography della European Association of Cardiovascular Imaging.
Manuela Arata, Presidente e fondatrice del Festival della Scienza, è componente dello European Research & Innovation Advisory Board. A settembre 2013 ha ricevuto dalla Municipalità di Shanghai il Magnolia Silver Award, riconoscimento ai cittadini stranieri che contribuiscono in modo significativo allo sviluppo dell'economia, del business, delle relazioni internazionali.