Complesso, molteplice, affascinante. Il nostro cervello gestisce la molteplicità delle azioni che compiamo ogni giorno. È una complessità non solo strutturale, ma anche funzionale, alla base sia di esperienze istintive che di quelle intellettuali. Si tratta di una abilità che non comprende solo l’oggetto dell’esperienza, ma che è capace di attivare funzioni sensoriali, mnemoniche ed emotive che costituiscono le sfaccettature della complessa bellezza del cervello. La sua bellezza poliedrica si accresce e si completa attraverso l’attitudine ad adattarsi e interagire con il mondo esterno. Ed è su questa capacità plastica che l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, con il centro di ricerca della sua Fondazione (FISM), ha avviato alcuni studi per valutare i cambiamenti cerebrali strutturali e funzionali in persone con Sclerosi Multipla (SM) al fine di accrescerne e migliorarne la qualità della vita grazie all’ottimizzazione di programmi di riabilitazione tradizionale.
Biografie
Giampaolo Brichetto è medico fisiatra e ha conseguito il PhD in Neuroscienze nel 2007. Si occupa di ricerca in ambito riabilitativo, controllo motorio e analisi del movimento in soggetti sani e in persone affette da patologie neurologiche. Attualmente occupa la posizione di Ricercatore presso la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla.
Andrea Tacchino ha conseguito il PhD in Bioingegneria. È ricercatore presso FISM (Federazione italiana sclerosi multipla), occupandosi di ricerca riabilitativa motoria e cognitiva in pazienti con Sclerosi multipla. È autore di 17 pubblicazioni su riviste internazionali indicizzate. È docente universitario a contratto in materie informatiche e fisiologia.
In collaborazione con
AISM ONLUS