La bellezza è nell'occhio di chi guarda. È grazie al nostro occhio, un organo sofisticato e complesso, che possiamo percepire la luce e i colori del mondo che ci circonda.La bellezza è nell'occhio di chi guarda. Ma quando non ci sono veri e propri occhi, la natura si ingegna. Piante e microorganismi possiedono sofisticati recettori capaci di renderli sensibili alla luce. Sebbene queste strutture non siano paragonabili al nostro organo della visione, sono comunque estremamente interessanti dal punto di vista evolutivo. Le piante superiori, per esempio, sono particolarmente sensibili al rosso e all'infrarosso a causa dei fitocromi, le proteine pigmentate che agiscono come loro "occhio". La comprensione di questi particolari sistemi di "visione" offre un consistente contributo allo sviluppo di nuove applicazioni biotecnologiche.come noi abbiamo gli occhi, piante e microorganismi possiedono sofisticati recettori capaci di renderli sensibili alla luce. Sebbene queste strutture non siano paragonabili al nostro organo della visione, esse sono estremamente interessanti dal punto di vista evolutivo.

Pill-Soon Song, coreano, è Distinguished Chair Professor presso la facoltà di biotecnologie della Jeju National University. Vincitore della medaglia Finsen, conferita dall'International Union of Photobiology (2009); dell'Outstanding Research Award (1991) e del Ho-Am Prize in Science (2000).

Ricerca supportata dal grant National Research Foundation of Korea numero 2012R1A1A2000706.