La bellezza della natura può manifestarsi su scale enormi, planetarie; oppure esprimersi nella forma del vivente. L'esplorazione dell'infinitamente piccolo esalta l'armonia della struttura dell'atomo, delle molecole, delle cellule. Le regolarità geometriche dei cristalli, del DNA, che troviamo poi specchiate nelle simmetrie degli organismi e delle loro strutture evidenti. Secondo Galilei la natura è scritta in linguaggio matematico. Keplero ha richiamato l'attenzione sulle regolarità geometriche della natura. Come si siano formate nell'evoluzione non è facile dirlo. Si deve ammettere un principio finalistico all'interno del sistema della natura?
Biografie
Fiorenzo Facchini è professore emerito di Antropologia all'Università di Bologna. Ha svolto ricerche sull'accrescimento umano, sui polimorfismi genetici, sulla paleoantropologia, con particolare attenzione alle problematiche filosofiche dell'evoluzione. Fra le opere recenti: Le origini dell'uomo e l'evoluzione culturale (tradotto in varie lingue) (Jaca Book-Città Nuova 2006), Le sfide dell'evoluzione (Jaca Book, Milano, 2008) (tr. In francese), Evoluzione. Cinque questioni nell'attuale dibattito (Jaca Book, 2012).